Spese di viaggio e soste in materia di trattamento economico di missione nazionale per il personale delle Forze armate e di polizia.
Questo articolo “spese di viaggio e soste” fa parte della raccolta Trattamento Economico. Questo breve compendio (non ufficiale) è stato redatto per fornire al personale delle forze armate e di polizia un ausilio per la consultazione delle disposizioni vigenti.
INDICE ARGOMENTI TRATTATI
- Mezzi di trasporto;
- Indennità supplementare biglietto;
- Maggiorazione oraria di viaggio;
- Obbligo di rientro in sede;
- Sosta intermedia;
- Sosta tecnica.
MEZZI DI TRASPORTO
L’Amministrazione può autorizzare il personale militare inviato in missione all’uso dei seguenti mezzi di trasporto, accettando i rimborsi come di seguito elencato:
Treno
E’ considerato il mezzo ordinario, con rimborso del biglietto:
- 1ª classe per il personale in s.p.e.;
- 2ª classe per il personale volontario;
- biglietto TAV.
Autobus di linea
Quando manca un collegamento ferroviario con la località da raggiungere o se consente di risparmiare tempo.
Nave
E’ considerato il mezzo ordinario se necessari gli spostamenti via mare (ad es. da o per le isole).
Aereo civile
Quando è necessario raggiungere la località di missione il più velocemente possibile o se più conveniente rispetto agli altri mezzi:
- biglietto classe economica per tutto il personale;
- biglietto classe “business” per tutto il personale che effettua viaggi transcontinentali superiori a 5 ore.
Mezzo dell’Amministrazione
- indennità km (€ 0,001).
Mezzo proprio autorizzato (deve essere il più economico)
- indennità km (€ 0,001);
- 1/5 del prezzo benzina super a km;
- pedaggio autostradale;
- non spetta alcun rimborso per i percorsi compiuti nella località di missione.
Mezzo non autorizzato
- rimborso del costo del biglietto ferroviario spettante.
Mezzi pubblici o taxi
E’ consentito il rimborso dei mezzi pubblici e del taxi nei casi di indisponibilità del mezzi pubblici o per particolari esigenze di servizio.
INDENNITÀ SUPPLEMENTARE BIGLIETTO
In aggiunta al rimborso delle spese di viaggio è dovuta l’indennità supplementare nelle seguenti misure:
- 10% del costo del biglietto (senza supplementi) con mezzi di trasporto di linea (terrestre o marittimo);
- 5% del costo del biglietto per i viaggi in aereo.
MAGGIORAZIONE ORARIA VIAGGIO
Al personale comandato in missione, durante il viaggio compete un’indennità oraria di missione maggiorata, se impiegato oltre la durata del turno giornaliero:
- € 6,00 per le forze armate;
- € 8,00 per le forze di polizia.
Non è cumulabile con il compenso per il lavoro straordinario.
L’ indennità va corrisposta anche per:
- il tempo trascorso, nel caso di interruzione del viaggio causato da soste o da attesa per cambio di destinazione;
- il periodo di viaggio con fruizione del vagone letto, della cuccetta o della cabina letto nel caso di viaggio con nave.
In caso di viaggio con mezzo proprio:
- il tempo di percorrenza si riferisce all’uso del mezzo autorizzato;
- se il viaggio compiuto è di durata inferiore al mezzo autorizzato, la maggiorazione sarà corrisposta in relazione alla durata effettiva del viaggio.
Non spetta a coloro che durante il viaggio espletano attività lavorativa. Per loro trova applicazione l’istituto del lavoro straordinario:
- autisti;
- corrieri;
- personale di scorta armata;
- personale di qualsivoglia categoria, che risulti (dal foglio di marcia e con annotazione sul C.V.) conducente dell’automezzo stesso.
OBBLIGO DI RIENTRO IN SEDE
Il dipendente inviato in missione, anche per incarichi di lunga durata, deve rientrare giornalmente in sede se:
- esplica un servizio per il quale non ricorrono esigenze tali da imporre il pernottamento nella località di missione;
- la distanza fra le due località (missione e sede di servizio) è percorribile con il mezzo di linea più veloce in un tempo non superiore a 90 minuti.
SOSTA INTERMEDIA
In generale compete:
- per località distanti più di 800 Km e almeno 12 ore di viaggio (col treno);
- per ulteriori soste (dopo la prima) di almeno 600 Km;
La sosta consentita è inferiore a 24 ore. Durante la sosta compete l’indennità di trasferta (diaria). Non è consentita nei viaggi in cui si fa uso del posto letto, cuccetta o aereo.
SOSTA TECNICA
Viene considerata viaggio con conseguente maturazione delle indennità e maggiorazioni se effettuata:
Con mezzo autorizzato
- la sosta in stazione/aeroporto/porto (ad es. per voli con più scali);
- la sosta forzata (scioperi, guasti tecnici del mezzo, incidenti stradali/ferroviari, condizioni meteo avverse);
- i check-in se documentabili.
Con mezzo proprio non vengono conteggiate eventuali soste tecniche.
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