SILMM chiede indagini sul crollo della Porta Barca

SILMM

Il Sindacato Italiano Lavoratori Militari Marina (SILMM) chiede indagini sul crollo della Porta Barca dell’Arsenale di Taranto.

Roma, 02.09.2024 – Il Sindacato Italiano Lavoratori Militari Marina (SILMM) ha espresso profonda preoccupazione per il crollo della Porta Barca del bacino Ferrati, avvenuto il 2 agosto presso l’Arsenale Vecchio di Taranto.

Questo sito storico e strategico per la Marina Militare Italiana è stato teatro di un evento che avrebbe potuto provocare una grave tragedia, sottolineando ancora una volta la necessità di garantire la massima sicurezza nei luoghi di lavoro per tutto il personale militare.

Dopo aver ascoltato le preoccupazioni del personale, il Direttivo del SILMM ha deciso di intervenire in maniera incisiva per fare piena luce sulle cause del crollo e adottare tutte le misure necessarie per evitare il ripetersi di incidenti simili.

È stato quindi presentato un esposto presso le competenti sedi per indagare su eventuali responsabilità e prevenire future circostanze di pericolo per i marinai che lavorano nell’Arsenale Vecchio di Taranto.

L’Arsenale Vecchio di Taranto rappresenta un patrimonio storico e industriale di inestimabile valore, oltre a essere un luogo di lavoro per migliaia di uomini e donne che prestano servizio ogni giorno.

È inaccettabile che la sicurezza di questi lavoratori venga messa a rischio, così come lo è nelle altre sedi di servizio.

Il SILMM auspica celerità e determinazione nelle indagini per garantire che l’Arsenale Vecchio di Taranto sia un luogo di lavoro sicuro e conforme a tutte le normative vigenti.

Il Direttivo del SILMM si è già rivolto in altre occasioni alle Autorità Giudiziarie, nelle quali ripone piena fiducia, e non esiterà a farlo ogni volta che la sicurezza sul lavoro dei militari rischia di passare in secondo piano.

I militari sono e saranno sempre pronti all’estremo sacrificio, ma questo non significa che non si debba operare per garantire loro la sicurezza nei luoghi di lavoro durante le attività di ordinaria manutenzione o di rappresentanza.


Fonte: SILMM


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