Servizi Armati e Non, per la sicurezza e la funzionalità delle infrastrutture militari: Cosa sono, tipologie e regolamentazione.
I servizi armati e non rappresentano un elemento cruciale nell’organizzazione delle Forze Armate, poiché assicurano la sicurezza e la funzionalità delle infrastrutture militari. Questo articolo approfondisce la definizione, le categorie e le normative che regolano tali servizi.
Cosa Sono i Servizi Armati e Non?
Secondo il D.P.R. 52/2009, i servizi armati e non comprendono attività presidiarie, di caserma e di guardia, nonché altre mansioni che esulano dalle normali attribuzioni del personale e che non richiedono competenze specialistiche. Queste attività vengono svolte a turno da tutto il personale, garantendo una copertura adeguata alle necessità operative.
I servizi armati e non possono essere suddivisi in due principali modalità operative:
- Ordinari: generalmente della durata di 24 ore.
- Straordinari: con durata variabile in base alle esigenze.
Tipologie di Servizi Armati e Non
I servizi sono classificati in base alla loro funzione e ambito di applicazione:
- Servizi Presidiari (Territoriali):
- Guardie a depositi isolati.
- Picchetti armati e rappresentanze in cerimonie ufficiali.
- Servizi di Caserma (Reparto):
- Ufficiale di Ispezione.
- Ufficiale, Sottufficiale o Graduato di Giornata.
- Servizi Armati (Guardia):
- Salvaguardia dell’integrità delle infrastrutture militari, garantendo la protezione dei punti nevralgici.
- Servizi Diversi:
- Attività non rientranti nelle normali attribuzioni, come supporto operativo e mansioni straordinarie.
Normative sui turni e recuperi
I servizi armati e non sono regolamentati da norme precise che garantiscono l’equità dei turni e il rispetto del riposo psico-fisico. Ecco alcune disposizioni chiave:
- Durata e Turni: Gli orari sono organizzati per iniziare in coincidenza con l’inizio delle attività giornaliere dell’Ente e per evitare sovrapposizioni non necessarie.
- Recupero Compensativo: I servizi effettuati oltre l’orario lavorativo ordinario danno diritto, escluso il personale VFP1/VFI, a recuperi compensativi rapporto 1:1.
- Indennità: Per i servizi che iniziano o terminano in giorno festivo, il personale ha diritto oltre al recupero compensativo un’indennità di presenza festiva.
Esclusioni e compensi forfettari
I servizi armati e non, sono esclusi dalla retribuzione con compensi per lavoro straordinario. Tuttavia, in casi eccezionali, quando il recupero compensativo non è applicabile, è previsto il Compenso Forfettario di Guardia. Questo compenso è riservato a situazioni specifiche in ambito militare, se volete approfondire l’argomento CFG vi invitiamo a leggere il nostro articolo, di seguito troverete il link.
Articolo di approfondimento: Compenso Forfettario di Guardia.
Importanza operativa
L’organizzazione dei servizi armati e non è essenziale per garantire la prontezza operativa delle Forze Armate. Questi servizi assicurano:
- La protezione del personale, delle infrastrutture e dei mezzi.
- La continuità operativa anche al di fuori degli orari regolari.
- La sicurezza interna nelle installazioni militari.
Sono servizi fondamentali per il funzionamento delle Forze Armate, con normative che garantiscono l’equità, la sicurezza e il rispetto del personale. Comprendere la loro struttura e regolamentazione è essenziale per valorizzare il ruolo delle attività di supporto militare e garantire un ambiente operativo efficace.
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Riferimenti:
– Esercito Italiano – Direttiva 8002;
– Marina Militare – Direttiva SMM PERS 004;
– Aeronautica Militare – Direttiva SMA ORD 011.
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