Ritardo nella pubblicazione delle graduatorie dei trasferimenti

Sindacato Italiano Autonomo Militare Organizzato Esercito

SIAMO Esercito: Ritardo nella pubblicazione delle graduatorie dei trasferimenti. Situazione Inaccettabile.

Riceviamo e Pubblichiamo il seguente comunicato stampa riguardante il ritardo nella pubblicazione delle graduatorie dei trasferimenti. 

Negli ultimi anni, abbiamo assistito, malgrado i nostri interventi, a trattamenti differenti tra le categorie Ufficiali, Sottufficiali e Graduati riguardo alle circolari per i trasferimenti volontari.

Quest’anno, a differenza degli anni precedenti, la Circolare sembrava essere unica per tutti, anche se con alcuni criteri separati per ogni categoria. Purtroppo, anche le tempistiche di elaborazione si sono rivelate differenti, unificando quindi il solo sistema di calcolo del punteggio.

Questa nuova modalità di presentazione delle domande è stata promossa dallo Stato Maggiore dell’Esercito, come una maggiore tutela e trasparenza per le famiglie dei militari, promettendo la pubblicazione delle graduatorie entro la fine di giugno, con i trasferimenti previsti per settembre.

Tuttavia, ad oggi, risultato pubblicate solo le graduatorie di ufficiali e sottufficiali.

A peggiorare la situazione, il 28 giugno scorso, per i graduati, è stata annunciata la pubblicazione delle graduatorie, che dovrebbe avvenire nella seconda decade di luglio.

Riteniamo questa situazione inammissibile in quanto continua a penalizzare le famiglie dei Graduati, dimostrando poca professionalità e trasparenza, con l’ennesimo differimento apparentemente ingiustificato.

Questo ulteriore ritardo crea infatti grossi disagi, influendo negativamente sulla vita e l’organizzazione delle famiglie che aspettano il trasferimento.

Ad oggi, migliaia di famiglie sono all’oscuro del possibile accoglimento della domanda e pertanto diventa impossibile pianificare un trasferimento per il prossimo settembre. Non possono disdire i contratti di affitto, vendere o cercare casa, iscrivere i figli a scuola, far dare le dimissioni dal lavoro al coniuge o chiederne il trasferimento.

Questa incertezza non è tollerabile.

Pertanto, vogliamo esprimere allo Stato Maggiore dell’Esercito e al DIPE il nostro disappunto per questa gestione nelle graduatorie per i trasferimenti, chiediamo inoltre un intervento urgente per risolvere questa situazione e di voler riaprire quanto prima i tavoli di confronto con le OO.SS., per evitare che con la prossima disponibilità il personale si ritrovi ad affrontare gli stessi disagi.

Il S.I.A.M.O. Esercito è vicino alle famiglie del personale in servizio, continueremo ad impegnarci per garantire che vengano rispettati i diritti e il benessere di tutto il personale!

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