Joint Task Force 2: L’unità d’élite specializzata nell’antiterrorismo nata per proteggere gli interessi canadesi in patria e all’estero.
La Joint Task Force 2 (JTF2) è un’unità d’élite delle forze armate canadesi specializzata in operazioni antiterrorismo. Questa unità altamente addestrata è stata creata nell’aprile 1993, prendendo il posto della squadra speciale di risposta alle emergenze (SERT) della Royal Canadian Mounted Police (RCMP) come principale forza per le operazioni speciali del Canada.
La nascita della JTF2
Nel 1993, i primi 100 membri si unirono alla nuova unità, la maggior parte dei quali provenivano dalla fanteria leggera canadese della principessa Patricia e dal reggimento aviotrasportato canadese. Il personale fu successivamente diviso in assaltatori e personale di supporto, composto da una truppa di cecchini, una truppa d’assalto e un piccolo staff di supporto.
La JTF2 dopo l’11 settembre
Dopo l’11 settembre, la JTF2 ha preso parte al suo primo grande dispiegamento all’estero, unendosi alla coalizione internazionale delle forze per le operazioni speciali in Afghanistan. Da quel momento il budget assegnato all’unità da parte del governo canadese è aumentato anno dopo anno, consentendone un’evoluzione continua sia in termini di attrezzature che nel numero di uomini.
Organizzazione della JTF2 all’interno delle forze per le operazioni speciali
La JTF2 fa parte del Comando Canadese delle Forze per le Operazioni Speciali (CANSOFCOM), che include al suo interno, oltre alla task force, l’Unità Congiunta Canadese di Risposta agli Incidenti (CJIRU), il Reggimento Operativo Speciale Canadese (CSOR), il 427 Squadrone di Aviazione per Operazioni Speciali (427 SOAS) e il Centro Canadese di Addestramento per Operazioni Speciali (CSOTC).
Risorse della Joint Task Force 2
La JTF2 conta circa 300 militari, l’unità è guidata da un tenente colonnello e la sede è ubicata nel Dwyer Hill Training Center (una zona rurale di Ottawa). Il centro ospita una struttura per combattimenti ravvicinati, un DC-10, una palestra, una piscina olimpionica, un poligono di tiro ben attrezzato e un edificio di 8 piani per l’addestramento al salvataggio degli ostaggi.
L’unità è composta da squadre di due o quattro uomini, conosciute anche come “mattoni”. Ogni mattone è addestrato ad una secifica specialità (cecchino, telecomunicazioni, etc.).
La JTF2 è supportata anche da una piccola sezione elicotteri, chiamata Volo “B”, che comprende tre elicotteri.
La JTF2: un’unità di livello TIER 1
La Joint Task Force 2 è un’unità di livello TIER 1 poiché viene solitamente impiegata in operazioni ad alto rischio che richiedono l’intervento diretto. L’unità è specializzata nel salvataggio di ostaggi, difesa interna delle ambasciate, sicurezza protettiva personalità, ricognizione e sorveglianza.
I membri della Joint Task Force 2 sono addestrati secondo standard incredibilmente elevati. Discrezione e professionalità sono caratteristiche che caratterizzano questa unità. Di conseguenza, la fase finale della selezione è il Corso per Assaltatori per Operazioni Speciali (SOAC), che dura circa sette mesi. Durante il SOAC, i futuri membri della JTF2 si addestreranno all’utilizzo delle armi base e avanzate, tecniche di inserimento ed estrazione, navigazione terrestre e pattugliamento.
Il motto della JTF2 è “facta non verba”, che significa “fatti, non parole”, ed è presente anche sulla toppa dell’unità. Al centro c’è uno stiletto V-42, che è il simbolo principale di CANSOFCOM. A destra c’è la foglia d’acero rossa, simbolo nazionale, e a sinistra c’è la rappresentazione del Canada su una carta geografica.
Leggi anche: Gruppo Intervento Speciale Carabinieri (GIS)
Link utili:
– Joint Task Force 2 (JTF 2).
VISITA LA NOSTRA SEZIONE CORPI MILITARI E CIVILI >>>