Guerra elettronica e disturbatori di frequenza Jammer: Il fronte invisibile per distruggere i sistemi di comunicazione avversari.
Nell’era moderna, il campo di battaglia si estende oltre il terreno fisico. Un tale fronte invisibile è la guerra elettronica (EW), un dominio che ha assunto un ruolo molto importante nei conflitti contemporanei. In questo articolo approfondiremo la complessità dell’EW, concentrandoci in particolar modo sui disturbatori di frequenza: i jammer.
Che cos’è la guerra elettronica?
La guerra elettronica comprende l’uso dello spettro elettromagnetico per rilevare, intercettare, identificare, localizzare, registrare e analizzare le fonti di energia elettromagnetica irradiata per il riconoscimento delle minacce.
La guerra elettronica, semplificando, possiamo riassumerla come la ricerca e lo sviluppo di tre settori fondamentali:
- attacco elettronico;
- protezione elettronica;
- supporto elettronico.
Tra questi, l’attacco elettronico, che include il jamming delle comunicazioni, è particolarmente degno di nota.
I jammer di comunicazione, o comm-jammer, sono segnali radio intenzionali progettati per interrompere le comunicazioni. Per le comunicazioni analogiche, un segnale di jamming delle comunicazioni diminuisce il rapporto segnale/rumore, generando un alto rapporto Jammer to Signal (JSR) per desensibilizzare il ricevitore della radio. Questa interruzione delle comunicazioni nemiche è un aspetto cruciale dell’attacco elettronico.
Next Generation Jammer (NGJ)
Il Next Generation Jammer (NGJ) è un esempio di un avanzato sistema di attacco elettronico. Nega, interrompe e degrada le comunicazioni nemiche e i sistemi radar di difesa aerea. Tali sistemi possono essere integrati su varie piattaforme nei domini terrestri, aerei e marittimi, migliorando la loro versatilità ed efficacia.
La chiave per una guerra elettronica di successo è l’invisibilità. Gli operatori devono rilevare i segnali elettronici da una serie di armi nemiche, tra cui droni, sistemi di difesa aerea, jammer, artiglieria e lanciatori di razzi multipli, senza rivelare la propria posizione. Questo fronte di battaglia invisibile è una testimonianza dell’evoluzione della guerra, dove la vittoria non riguarda solo la dominanza fisica, ma anche il controllo degli spettri invisibili di comunicazione.
In conclusione, la guerra elettronica e i jammer di comunicazione rappresentano un cambiamento significativo nelle strategie di guerra moderna. Man mano che la tecnologia continua a progredire, lo faranno anche le tattiche e gli strumenti utilizzati sul campo di battaglia elettronico. La guerra invisibile dei segnali è altrettanto critica, se non di più, del conflitto visibile, e capire questo è fondamentale per la pianificazione e le operazioni di difesa future.
Approfondimenti:
– Counter Communications System;
– NGJ di Raytheon;
– Sistemi di disturbo satellitare della US Air Force.
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