Trattamento economico fondamentale – Importo aggiuntivo pensionabile per il personale non dirigente delle forze armate.
Questo articolo “Importo aggiuntivo pensionabile” fa parte della raccolta Trattamento Economico. Questo breve compendio (non ufficiale) è stato redatto per fornire al personale delle forze armate e di polizia un ausilio per la consultazione delle disposizioni vigenti. Alla fine dell’articolo trovi la tabella con gli importi.
Una delle peculiarità che caratterizzano il trattamento economico fondamentale del personale appartenente alle Forze armate è proprio questa indennità. E’ percepita infatti esclusivamente dai militari dell’Esercito Italiano, della Marina Militare e dell’Aeronautica Militare.
Invece nel sistema del trattamento economico delle forze di polizia ad ordinamento civile e militare detta indennità non è contemplata. Al suo posto troviamo l’indennità mensile pensionabile (c.d. “Indennità di polizia”).
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Originariamente l’importo fu introdotto al fine di compensare le ore settimanali di servizio previste in più per i militari, rispetto agli altri dipendenti pubblici.
L’importo viene attribuito in relazione al grado rivestito e all’anzianità nel grado. Eventuali incrementi degli importi dell’indennità, analogamente a quanto praticato per le altre voci del trattamento economico fondamentale, sono disposti nel corso delle procedure di concertazione, previste con cadenza triennale.
A decorrere dal 1° febbraio 2021, le misure dell’importo di cui all’articolo 4, comma 1, decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2018, n. 40, come integrate dall’articolo 10, comma 7-bis del decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 94, sono incrementate e rideterminate nei seguenti importi mensili lordi:
TABELLA IMPORTI, art. 4 D.P.R. 56/2022
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