Il Gruppo Operativo Mobile (G.O.M.) è il reparto specializzato del Corpo di Polizia Penitenziaria: funzioni e reclutamento.
Il Gruppo Operativo Mobile (G.O.M.) è il reparto specializzato della Polizia Penitenziaria incaricato della custodia dei detenuti sottoposti al regime speciale (articolo 41-bis). Il GOM è composto esclusivamente da personale appartenente al Corpo di Polizia Penitenziaria. E’ stato istituito formalmente nel 1999 con un decreto ministeriale dell’allora ministro di grazia e giustizia Oliviero Diliberto.
Come si entra nel GOM Polizia Penitenziaria?
Per entrare a far parte del GOM Polizia Penitenziaria, bisogna attendere la pubblicazione dell’interpello (l’apertura dei posti disponibili da parte dell’Amministrazione). E’ necessario superare una selezione e frequentare un corso di addestramento della durata di 3 mesi. Il personale che risulta idoneo viene assegnato temporaneamente al G.OM. per poi diventare effettivo (durata minima di permanenza di 4 anni). Il GOM è composto da circa 700 unità dislocate in 12 reparti operativi in tutta Italia, ed è diretto da un generale di brigata.
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Cosa fanno i GOM?
Le funzioni del GOM includono la vigilanza e osservazione dei detenuti sottoposti al regime speciale previsto dall’articolo 41-bis, comma 2, della legge penitenziaria nonchè della sorveglianza dei collaboratori di giustizia (in quanto ritenuti di maggiore esposizione a rischio). Il GOM si occupa anche della vigilanza di detenuti e internati ritenuti dalla Direzione generale ad elevato indice di pericolosità (ad es. reati di terrorismo).
Su disposizione del Capo del Dipartimento, il G.O.M. può essere impiegato nei casi di rivolte o in ogni altro caso di emergenza del sistema penitenziario. Il GOM rappresenta l’eredità del Servizio coordinamento operativo Polizia Penitenziaria, sorto nel 1993 come Sezione V della Segreteria generale del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria e del Battaglione mobile del Corpo degli agenti di custodia, attivo tra il 1970 e il 1980.
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Il G.O.M. è un reparto altamente specializzato che svolge mansioni delicate e rischiose. Il loro lavoro richiede una formazione specifica e un costante addestramento, nonché una disponibilità totale all’impiego in qualunque sede. Nonostante le difficoltà e le sfide, il G.O.M. continua a svolgere il suo compito con dedizione, professionalità e impegno, dimostrando di essere un reparto di prim’ordine.
Collegamenti utili:
– Gruppo operativo mobile – GOM – Ministero della giustizia;
– Corpo di polizia penitenziaria.