Leonardo presenta in Medio Oriente il rivoluzionario convertiplano AW609 al Dubai Airshow 2021 (14-18 novembre).
Leonardo presenta per la prima volta in Medio Oriente il rivoluzionario convertiplano AW609, nel corso del Dubai Airshow 2021 (14-18 novembre). L’Azienda è presente con uno stand (booth 530 – UK Pavilion) e un’area statica (Pavilion S19) per mostrare ai visitatori le sue più avanzate tecnologie tra cui anche il primo convertiplano al mondo per il quale è prevista la certificazione civile. Tra le altre soluzioni presenti, tecnologie nel campo dell’elettronica, della difesa ed elicotteri.
“Nel 2019 il Dubai Airshow è stato l’ultimo grande salone dell’aerospazio e difesa prima della pandemia” – ha dichiarato Pasquale Di Bartolomeo, Chief Commercial Officer di Leonardo. “L’edizione di quest’anno, al via in un momento in cui cominciamo a uscire dall’emergenza globale causata dal Covid-19, sarà un’importante occasione di visibilità per l’azienda. Siamo certi che il salone sarà un successo anche in un periodo di particolare attenzione, proprio come avviene per Expo 2020 Dubai, un evento impressionante per dimensioni e livello di sicurezza e al quale Leonardo contribuisce con orgoglio. Leonardo ha partner importanti nella regione e riteniamo che il Dubai Airshow ci darà la possibilità di rafforzare ulteriormente le nostre colleborazioni e di cogliere nuove opportunità di business”.
Presso l’area statica l’azienda mette in mostra l’AW609, alla sua prima apparizione in pubblico nel corso di un salone del settore al di fuori di Europa e Stati Uniti. Si tratta di un concentrato unico di tecnologia: grazie alla capacità di modificare la posizione dei suoi due rotori in meno di 60 secondi, è in grado di decollare verticalmente come un elicotteri e volare come un aereo. L’AW609 può svolgere diversi tipi di missione come trasporto passeggeri e assistenza sanitaria, protezione civile e ricerca e soccorso. Il convertiplano di Leonardo ha una velocità massima di oltre 500 km/h, un raggio d’azione di quasi 1400 km estendibile a oltre 2000 con i serbatoi ausiliari. L’AW609 esposto a Dubai era arrivato nel Paese in occasione dell’inaugurazione dell’innovativo terminal Casa Agusta, realizzato in collaborazione con Falcon Aviation Services a Expo 2020, e del lancio del brand Agusta, che rafforza ulteriormente un nome iconico del settore elicotteristico e rappresentativo della capacità di offerta dell’azienda nel capo del trasporto VIP.
Sullo stand Leonardo presenta avanzate soluzioni per la protezione di velivoli, come il BriteCloud e il DIRCM Miysis, soluzioni per la sorveglianza come il radar AESA Osprey e il SAGE. Le tecnologie di Leonardo hanno contribuito alla sicurezza e alla difesa degli Emirati Arabi Uniti per oltre 50 anni e l’azienda continua a lavorare con il Governo del paese mediorientale, le sue forze armate e i suoi partner attraverso la sua sede locale di Abu Dhabi. Le forze armate degli Emirati Arabi Uniti sono state equipaggiate con tecnologie di Leonardo dalla metà degli anni 70: addestratori SF-260 e cannoni navali OTO 76/62. Da allora Leonardo ha fornito sistemi di gestione del combattimento, sistemi di difesa, radar navali, sistemi del controllo del fuoco, elettronica e radio per impieghi militari per più di quaranta navi. Lo scorso febbraio Leonardo ha offerto a Tawazun la possibilità di una collaborazione per la progettazione e lo sviluppo del sistema di gestione del combattimento destinato ad essere il pilastro dei futuri assetti navali nazionali. Tra le altre tecnologie presenti, oltre 100 elicotteri, sistemi per le comunicazioni sicure, tecnologie spaziali e addestratori, tra cui l’Aermacchi MB-339, scelto per la pattuglia acrobatica Al Fursan. Leonardo è orgogliosa di aver formato i piloti degli Emirati con le proprie tecnologie.
Leonardo è un’azienda leader nel campo dell’addestramento grazie ai velivoli M-345 e M-346 ed è in grado di coprire l’intero sillabo addestrativo. La nuova versione Fighter Attack dell’M-346, già consegnata al suo primo cliente internazionale, mantiene tutte le caratteristiche della versione da addestramento avanzato unendo a tali capacità quelle di caccia leggero in grado di svolgere un’ampia gamma di missioni operative a costi molto più ridotti rispetto ai caccia di prima linea. Considerata l’importanza dell’addestramento dei piloti nella regione, Leonardo è pronta a ospitare nuovi studenti presso la sua scuola di addestramento internazionale Flight Training School (IFTS), una collaborazione strategica tra l’Aeronautica Militare Italiana e Leonardo. L’azienda ha recentemente annunciato il terzo cliente dell’IFTS, che ha un campus in costruzione nella base di Decimomannu in Sardegna, che include anche servizi di ospitalità e aree ricreative. Presso tale struttura opereranno 22 M-346 (denominati T-346A dall’Aeronautica Militare). Presso un edificio dedicato saranno posizionati i sistemi di addestramento a terra Ground Based Training System (GBTS) oltre alle classi e a moderni sistemi di addestramento e simulazione di ultima generazione.
Fonte: Leonardo