Adescamento online: La trappola invisibile di un crimine

Adescamento Online

Come proteggere i minori dai pericoli dell’adescamento online: segnali d’allarme, modus operandi dei predatori e consigli per un web più sicuro. Informarsi è il primo passo verso la prevenzione.

Cos’è l’adescamento online?

L’adescamento online, rappresenta un grave rischio per la sicurezza fisica e psichica del minore: nello specifico, la strategia criminale vede implicato un individuo che comunica, attraverso la rete, con qualcuno che presume essere un bambino: l’ intento è commettere reati come abusi e violenza sessuale, estorsione o rapimenti. Il processo di pianificazione segue schemi ben precisi, dove il predatore, nella maggior parte dei casi, studia attentamente la preda, valutando i rischi prima di agire (anticipazione mentale).

Il modus operandi degli adescatori

Gli adescatori si nascondono dietro false identità, creano profili online progettati per attirare l’attenzione dei minori; prediligono tecniche di manipolazione, persuasione e ascolto attivo per instaurare un rapporto con la vittima: questo processo, noto come grooming, consente loro di identificare le fragilità e i bisogni della vittima ignara, stabilendo un legame di fiducia che condiziona e circuisce psicologicamente il bambino o l’adolescente.

Le fasi del grooming:

  1. Aggancio iniziale: L’adescatore attira l’attenzione della vittima attraverso giochi o conversazioni apparentemente innocue.
  2. Costruzione della fiducia: La vittima viene manipolata creando attaccamento e legame basato sulla fiducia.
  3. Sfruttamento: Una volta conquistata la fiducia, l’adescatore passa alla fase di abuso, coercizione, vittimizzazione.

Segnali d’allarme da non ignorare

È fondamentale riconoscere i segnali che possono indicare un possibile adescamento:

  • Partecipazione a conversazioni o giochi di ruolo a sfondo sessuale.
  • Richieste di immagini sessualmente esplicite da parte della vittima.
  • Offerte di regali o incentivi come carte regalo, alcol, droghe, alloggio o cibo.
  • Tentativi di instaurare rapporti attraverso complimenti, comprensione, o l’uso di interessi comuni per guadagnare fiducia.
  • Invio di immagini sessualmente esplicite da parte del predatore.
  • Falsificazione dell’età o utilizzo di identità false.

Come riconoscere un profilo sospetto

I predatori online spesso utilizzano strategie sofisticate per nascondere la loro vera identità. Ecco alcuni segnali distintivi:

  • Profili con immagini accattivanti, spesso di ragazze adolescenti.
  • Account con pochi follower o creati di recente.
  • Connessioni con altre persone conosciute dalla vittima, per aumentare la fiducia.
  • Hackeraggio di account legittimi o creazione di account imitatori per apparire come persone di fiducia.

Cosa fare per proteggere i minori

La prevenzione è il primo passo per combattere l’adescamento online. Ecco alcune raccomandazioni:

  • Educare i bambini sui pericoli del web e sull’importanza di non condividere informazioni personali (incluse fotografie) con sconosciuti o di dubbia conoscenza.
  • Monitorare l’attività online dei minori e impostare restrizioni di sicurezza sui dispositivi.
  • Segnalare immediatamente qualsiasi comportamento sospetto alle autorità competenti o alle piattaforme social.

L’adescamento online è un fenomeno silenzioso, pericoloso ed esponenziale. La conoscenza è il primo passo per individuare la fattispecie di reato e prevenirlo. Collaboriamo per garantire un ambiente digitale sicuro per i nostri figli.

Dottoressa Luana Schepis, criminologa
Perfezionata in negoziazione, psicologia del sequestro, rapimento e ostaggi. Profiler.


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