Sanzione disciplinare militare

Sanzione disciplinare militare

Scopri come evitare danni economici, valutare la legittimità e come contestare una sanzione disciplinare nel settore militare.

Avete mai ricevuto una sanzione disciplinare? Sapete che effetti può avere sulla vostra carriera? Spesso, sottovalutiamo gli effetti negativi di queste sanzioni e non prestiamo la giusta attenzione a eventuali motivi di illegittimità. Ma non preoccupatevi, in questo articolo vi spieghiamo come evitare danni economici e come contestare una sanzione disciplinare, grazie ai consigli degli avvocati Selene J. G. MAIELLA e Pasquale CARBUTTI, esperti in diritto militare (Avvocatoamministrativoemilitare.it).

Innanzitutto, è importante sapere che una sanzione disciplinare può avere effetti negativi non solo economici diretti, ma anche indiretti che si possono riverberare sull’intera carriera. Quindi, prima di accettare una sanzione, è importante chiedersi se è legittima o meno. In caso contrario, potreste ricorrere e, in alcuni casi, essere rimborsati delle spese legali sostenute.

Molti di noi hanno la convinzione che una sanzione disciplinare, senza riflessi economici diretti, non sia importante da contestare. Non è esattamente così perché, nel lungo periodo, una sanzione disciplinare può avere importanti effetti sulla carriera. Quindi, procediamo con cautela e chiediamoci sempre se la sanzione è legittima o meno.

In questo articolo non discutiamo delle sanzioni disciplinari in sé, ma solo degli effetti economici e sullo sviluppo della carriera.


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Come le sanzioni disciplinari possono influire sulla documentazione caratteristica

Hai mai ricevuto una sanzione disciplinare e ti sei chiesto come potrebbe influire sulla tua documentazione caratteristica? 

Il primo effetto immediato è che una o più sanzioni disciplinari possono irrimediabilmente intaccare la tua documentazione caratteristica. Non esiste un criterio matematico per la valutazione, ma sanzioni importanti come una consegna di rigore o una sospensione dal servizio possono sicuramente avere un impatto negativo. Anche più richiami, che di solito non vengono trascritti, possono influire negativamente sulla valutazione.

Purtroppo, la documentazione caratteristica soffre di un’elevata discrezionalità, che rende difficile contestarla nel merito delle azioni. Ecco perché è importante contestare ogni provvedimento disciplinare, anche il semplice richiamo (se scritto).

Un discorso a parte meritano le cosiddette “riservate personali” o “lettere di biasimo”, che spesso vengono assimilate a richiami formali. Anche se non rappresentano un vero e proprio provvedimento disciplinare, per evitare che possano essere pregiudizievoli sulla documentazione caratteristica, è importante contestarle attraverso risposte formali in modo da lasciare traccia.

Come una sanzione disciplinare può portare al trasferimento per incompatibilità ambientale

Hai mai sentito parlare di trasferimento per incompatibilità ambientale a seguito di una sanzione disciplinare?

In alcuni casi, un trasferimento per incompatibilità ambientale può essere utilizzato come sanzione per un dipendente, ma questo è illegittimo. Tuttavia, un trasferimento ambientale a seguito di una sanzione disciplinare che pregiudica il rapporto fiduciario tra il militare e la scala gerarchica presso la sede di servizio, può essere ammissibile.

Questo problema è maggiormente sentito nelle forze di polizia come Carabinieri e Guardia di Finanza, mentre è meno comune nelle forze armate come Esercito, Marina e Aeronautica. Pertanto, contestare un trasferimento d’autorità per incompatibilità ambientale senza contestare la sanzione disciplinare che lo ha causato, può essere difficile. I due provvedimenti devono essere letti in modo congiunto e, sebbene ogni trasferimento debba essere valutato in base ai fatti e al diritto, diventa difficile contestarlo in presenza di una sanzione disciplinare non impugnata.


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Come le sanzioni disciplinari possono influire sugli avanzamenti di carriera

Hai mai sentito parlare di ritardi negli avanzamenti di carriera a causa di sanzioni disciplinari?

Gli avanzamenti di grado sono regolamentati dalle leggi e dalle norme del governo e l’amministrazione può valutare il comportamento del dipendente attraverso uno storico del suo rendimento e, pertanto, può valutare la sua idoneità alle funzioni e all’avanzamento al grado superiore. Questo problema è presente in tutte le Forze Armate e per tutti i gradi e categorie. Più alto è il grado, maggiore è il danno economico indiretto che un mancato avanzamento può comportare per il militare, ad esempio l’avanzamento al grado di maggiore, dove ci sono aumenti salariali importanti. La problematica degli avanzamenti di carriera è più acuta per gli Ufficiali Dirigenti a partire dal grado di Colonnello, dove una sola sanzione può pregiudicare inevitabilmente l’avanzamento al grado superiore.

Conclusioni

Come militari, spesso sottovalutiamo gli effetti negativi delle sanzioni disciplinari e non prestiamo la giusta attenzione a eventuali motivi di illegittimità. 

Gli avanzamenti di grado sono regolati dalle leggi del 2010 e l’amministrazione può valutare il comportamento del dipendente attraverso uno storico del suo rendimento. Ciò significa che una sanzione disciplinare può influire negativamente sulla possibilità di un avanzamento di carriera, soprattutto per quanto riguarda i gradi più alti.

Per questo motivo, è importante valutare attentamente ogni sanzione disciplinare per capire se vi sono elementi che possono portare al suo annullamento. In caso contrario, la sanzione può avere effetti negativi sulla carriera e sugli aumenti stipendiali.

Inoltre, è importante sapere che una sanzione disciplinare può essere contestata solo attraverso un ricorso gerarchico e, solo in caso di rigetto, è possibile impugnare dinanzi al TAR e al Consiglio di Stato. Affidarsi a un professionista esperto in diritto militare può garantire che il ricorso sia effettuato correttamente sia in punto di fatto che in punto di diritto.

Fonte:
S.J.G. MAIELLA e P. CARBUTTI
Avvocatoamministrativoemilitare.it


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